L'opera

“Fortunate possibilità” è sostanzialmente un azzardo per il quale ringraziamo sia Abbà Editore che S´Ardmusic, che di buon grado e coraggiosamente hanno accettato che noi realizzassimo (con loro e grazie a loro) una creatura ibrida come di rado se ne incontrano in ambito editoriale o discografico. L´abbiamo fortemente voluto, io ed Alessandra Fanti, con l´intenzione di far finalmente viaggiare assieme le sue poesie e le mie canzoni; per suggellare la nostra amicizia, certo, ma anche – e questo è più rilevante a livello artistico – per chiudere una sorta di cerchio virtuale dove due linguaggi diversi ma affini come la canzone e la poesia possono affiancarsi e completarsi a vicenda senza nessun desiderio di prevalere l´una sull´altra; catturando, anzi, ognuna a modo suo, frammenti di quella fragilità che ci rende ciò che siamo e che ci rivela in divenire. Per ciò che riguarda le canzoni sono perlopiù istantanee scattate nel momento fatale in cui tutto esplode, attimi nei quali certe vite trovano – o perdono – significato. Sono storie di amanti traditi nel proprio amore, di guerrieri e diseredati, di arditi viaggiatori, di amanti che si lacerano in un addio alla fine del tempo; ma anche di buffi tacchini e Re, per quanto ridotti in catene. (A. Andrillo)