L'opera
Perico (Pappagallo) è un´antologia di racconti per bambini e bambini – quelli delle classi 5A e 5B della scuola primaria dell´Istituto Comprensivo di Serramanna – sono coloro che hanno portato a compimento un pregevole lavoro: aver tradotto, per la prima volta in lingua italiana, la raccolta completa dei racconti per bambini di Juan José Morosoli, Perico. Relatos para niños; una raccolta inserita nel volume Cuentos completos, pubblicato nel 2009 dalla casa editrice Banda Oriental. Perico è la seconda opera di Morosoli che viene tradotta in lingua italiana, dopo I muratori di Los Tapes (Los Albañiles de Los Tapes), pubblicata nella Svizzera italiana nel 1989 dall´editore Casagrande di Bellinzona. L´auspicio è che questo significativo lavoro possa essere diffuso in Italia e che i protagonisti delle piccole e brevi storie raccontate da Juan José Morosoli possano diventare dei nuovi compagni di viaggio, in grado di accompagnare, con le loro storie e i loro valori, tantissimi bambini italiani nel loro – non sempre facile – percorso di crescita. Quarta di copertina ´Gli alunni che hanno frequentato nell´anno scolastico 2011-2012 la V classe della scuola primaria dell´Istituto Comprensivo di Serramanna hanno tradotto, guidati dalle loro maestre, ventuno racconti (´cuentos´) per bambini, scritti da Juan José Morosoli, uno dei più importanti scrittori dell´Uruguay, di origine ticinese, attualmente considerato uno dei grandi maestri del racconto breve uruguayano. [...] Un lavoro importante, impreziosito dai disegni colorati dei bambini che riproducono i personaggi, protagonisti dei racconti, come il signor Domingo, il negretto Féliz, Pololo, Faustinito o Perico, divenuti i compagni inseparabili di migliaia di bambini e studenti dell´Uruguay´ (Martino Contu). ´[...] un libro fatto di storie di un paese in cui la polvere delle strade era anch´essa compagna dei giochi e in cui i mandriani, il cacciatore di gazze, i carbonai e perfino la cavalleria di un esercito in guerra rappresentano i miti di una società semplice e profonda nello stesso tempo. La traduzione non è stata facile, anche se lo spagnolo è per noi sardi facilmente comprensibile´ (Laura Caddeo). ´Ritengo di fondamentale importanza, per lo sviluppo individuale e sociale di ogni studente, il confrontarsi con culture, tradizioni e mentalità diverse dalla nostra. Attraverso tale proficuo rapportarsi al ´diverso e lontano´ i nostri ragazzi hanno avuto modo di conoscere un modo alternativo di stare al mondo, di immaginare e concepire l´esistente´ (Sergio Murgia). Estratto dal libro La cascina è in aperta campagna. Tra la fattoria e la città. Hanno già tagliato e trebbiato il grano. Ecco perché si vedono in fondo al campo dei mucchi di paglia dorata. Nel campo si semina il mais, approfittando usando i fusti di grano tagliato come fertilizzante. Quando il mais è maturo le foglie hanno il colore e il suono del metallo. Il raccolto si fa tagliando le piante quando le pannocchie sono mature. Il campo rimane allora pieno di mucchi dorati e sembra una capanna degli Indios. L´aratura del grano si comincia in aprile. È bellissimo veder l´aratura lenta all´alba. L´aratore e i suoi buoi in controluce sembrano delle sculture. Gli uccelli seguono l´aratore con voli brevi e pizzicano il terreno per rubare i semi che cadono. La famiglia ha una organizzazione perfetta all´interno della cascina. Lavorano tutti. Gli uomini arano, seminano e tagliano il grano e il mais. Le donne proteggono il mais, seminano patate dolci, lavorano la terra e piantano zucche e angurie. I bambini pascolano i maiali e i buoi, oppure cercano nidi di galline per prendere le uova. L´agricoltore sa fare molte cose. Costruisce la sua casa e prepara il pane. È fabbro e falegname. Gli agricoltori lavorano per tutta la vita su terre in affitto. Non sempre mangiano pane di grano, sostituendolo con patate bollite o gallette dure. Se lavorano la propria terra vivono in case più salubri e comode. Il locatore affitta la propria terra senza casa, quindi l´agricoltore si deve costruire la capanna. Siccome le locazioni sono di breve durata, l´abitazione pare provvisoria. In alcune zone del Paese le cascine sono molto scarse. Il giorno in cui le grandi tenute saranno sostitute da cascine e fattorie il Paese sarà molto più ricco.
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