L'opera
Dalla prefazione: Pur nella semplicità complessiva di un diario che vuole sempre privilegiare i momenti del quotidiano e della vita minima, pur nell´ambito di una narrazione scevra di enfasi e di retorica, emerge un Marras capace di fare riflessioni alte ed eroiche, un militare capace di anticipare il tema della rinascita, un giovane teso a superare l´esperienza nella quale pure aveva creduto per realizzare un futuro migliore. Un uomo che, nella tragica inumanità della sua esperienza quotidiana di internato in campo di concentramento, aveva conservato integra la capacità di sperare nel futuro e di pensare ad una rinascita personale e collettiva. Dalle considerazioni: Questo piccolo diario viene alla luce per la prima volta, offrendo una testimonianza e consentendo un colpo d´occhio al triste mondo dei prigionieri di guerra, o meglio nel nostro caso, agli internati militari. Abbiamo bisogno dei diari, confidò Ernst Junger [...] . Un diario è importante per tutti. [...] .Perchè il diario, ricco di particolari minuti e significativi, è illuminante per la Storia.
|