The work
Bischof fu inviato nell´isola da «Epoca» per documentare le misere condizioni di lavoro dei contadini del Campidano e dei minatori dell´Iglesiente. Il suo reportage si caratterizza per la totale immersione nel contesto. La serietà dei temi trattati, che induceva all´espressionismo molti dei suoi colleghi fotoreporter, fu per lui un´occasione per cogliere il lato meno drammatico dei fatti e delle persone. Risultato a cui giunse utilizzando la soluzione stilistica del ´leggermente fuori fuoco´, capace di restituire un´originale freschezza degli eventi. Le foto realizzate in Sardegna, nel soddisfare un certo grado di ricerca formale, trovano un bilanciamento tra estetica e rigore oggettivo nella cura dell´equilibrio delle immagini: tagli alti, inquadrature centrate, primi piani ribassati e stupefacenti con luci in rilievo. La padronanza della tecnica gli permetteva di scegliere il meglio di un istante ´irripetibile´. La sua umanità è esaltata dalla scelta dei soggetti: c´è il quotidiano di un popolo più che di una terra, c´è la Sardegna della gente più dell´idea di una stirpe astratta o di una terra offesa. E con la leggerezza del sorriso sui volti, riuscì a trascendere gli orrori e le devastazioni causate dalla guerra.
|