L'opera
Questo libro analizza il modo attraverso il quale gli stati, le nazioni e gli uomini si sono rapportati con un fenomeno tanto complesso quale è quello della guerra moderna, unitamente alle sue conseguenze politiche e sociali. L´avvento della morte di massa – secondo George Mosse – è forse la più fondamentale esperienza della guerra moderna. La storia dell´incontro di milioni di uomini con la morte è cruciale per una corretta comprensione degli atteggiamenti che hanno ripetutamente minato le regole della convivenza civile durante il secolo scorso. La portata e le conseguenze di quest´incontro sono ancora più vaste se teniamo presente che esso è stato in grado di influenzare gran parte del prosieguo della vita pubblica del XX secolo; segnando una fase nuova nella storia del nazionalismo e della violenza durante quel periodo storico. L´analisi proposta nelle pagine del libro si articola attraverso la narrazione di avvenimenti che hanno segnato, ognuno a suo modo, e tutti in maniera significativa, la coscienza collettiva delle genti negli ultimi due secoli: dalla Rivoluzione francese alla Guerra Civile spagnola.
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