The work
Difficile vivere nel posto in cui ci sono più ragioni per morire. Privo quasi completamente di spazi per il lavoro, per la personalità progettuale, per l´intelligenza, per l´amore. Nell´isola, dove G. M. Angioy è morto due volte, dopo duecento anni di sardismo, che è tornata alla corte sabauda e al governatore-vicerè. Difficile vivere nella società complessa in cui ritornano lo schiavismo, la miseria, i crimini contro l´umanità, le vendette della natura. Dove le città soffocano e i paesi deperiscono. Nel mondo rovesciato, el mundo a revés, su mundu a su revessu, dove il nobile cavaliere porta in groppa la sella carica di ronzini, monarchi, tenutari, consigli e parlamenti. Ma pronto alla sgroppata per sbalzare in aria i brocchi e l´allegra compagnia. Il libro sembra un racconto del viaggio sulle tracce dell´utopia umanizzante. Nel mondo calante, come un sole stanco, tra speranze del passato, misteri del presente, incubi del futuro.
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