ID Code | 978-88-8467-100-4 |
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Author/s |
Angelo Deidda Maria Grazia Dongu Laura Sanna |
Publisher | Cuec Editrice |
Edition | 2002 |
Pages | 312 |
Size | 15 x 21 cm |
Bookbinding | Paperback with flaps and stitched binding |
Series | Simplegadi |
Genre | Literature, classics, literary criticism |
Format | Paper |
Introduction | Angelo Deidda Maria Grazia Dongu Laura Sanna |
Release language | Italian, English |
Bilingual text on facing pages | Italian |
The workPoco noto e citato sporadicamente soprattutto dagli storici, William Thomas (+1553) fu tessitore di scambi culturali fra lŽItalia Rinascimentale e lŽInghilterra Tudor. Degna di nota fu la sua apertura alle suggestioni linguistiche e letterarie italiane, nonché la sua acuta osservazione dei fenomeni di profonda decadenza politica degli stati grandi e piccoli che costellavano la penisola. Thomas visitò lŽItalia, da esiliato, negli anni 1545-1549. Tornato in patria, esercitò per un breve periodo (1549-1552) lŽimportante ufficio di ŽClerk of the Privy CouncilŽ di Edoardo VI, di cui fu anche, sembra, ascoltato consigliere. La ruota della fortuna avrebbe poi girato per lui rapidamente con lŽascesa al trono di Maria, e lo avrebbe costretto a recitare lŽultimo atto della sua vita sul patibolo. Le sue opere – la prima storia dŽItalia e la prima grammatica italiana pubblicate in lingua Inglese, oltre al dialogo Il Pellegrino Inglese e alle traduzioni dallŽItaliano – aprono uno squarcio di luce sulla complessità dei fili sottesi alla fioritura culturale e politica dellŽInghilterra proto-moderna. |