The work
«Olai respirò a fondo, sulla spiaggia, mentre preparavano il campo e accendevano i fuochi battendo il metallo sulla pietra, sopra le esche di erba secca. Era forse quella la terra che dovevano raggiungere? Olai ancora non poteva saperlo con certezza. Aveva fatto tutto il possibile; non aveva altri ricordi da richiamare, aveva raggiunto il bordo estremo della sua guida incisa nel bronzo. Era arrivato nellŽultima terra che lŽautore della mappa aveva marcato con il simbolo arcaico della luna; la terra più distante, quella da cui aveva riportato lo stagno che, nel tempo oramai lontanissimo che per Olai era divenuto lŽanno precedente, aveva fatto nascere lŽidea della spedizione, e punito severamente il folle sognatore che lŽaveva concepita. Amico, non sono riuscito a tenerti in vita ma ho mantenuto vivo il tuo sogno. Prima non ho potuto fare di più, ora non posso navigare oltre. Il guerriero rivolse un silenzioso saluto al volto nei suoi ricordi, mentre finalmente una ferita rimasta aperta iniziava a rimarginarsi.»
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