L'opera
Numerose ipotesi contrastanti sono state formulate dalla ricerca internazionale riguardo all“identità di Cristoforo Colombo, nel tentativo di ricollegare le origini dello scopritore del Nuovo Mondo a luoghi estremamente differenti tra loro: dalla città di Genova, alla Catalogna, al Portogallo, alla Polonia. All“interno di questo articolato panorama, una nuova prospettiva è offerta dalla ricercatrice Marisa Azuara, la cui indagine rivoluziona la direzione degli studi condotti sull“argomento. Mentre i più quotati pretendenti, ovvero i Genovesi e i Catalani, continuano a scontrarsi per appropriarsi della figura di Cristoforo Colombo, l“Azuara prende in considerazione l“unico territorio che era stato loro comune: la Sardegna. Per mezzo di una capillare analisi delle fonti storiche, tanto documentarie quanto iconografiche, eterogenei percorsi d“indagine - di tipo genealogico, araldico, cartografico, paleografico, etc. -, un brillante metodo deduttivo e una prosa scorrevole, la studiosa spagnola riconduce le dibattute origini all“isola. Un viaggio appassionante, attraverso le innumerevoli sfumature di un“epoca complessa e sfaccettata, il cui brillante approdo finale è destinato a modificare in modo irreversibile il nostro modo di leggere il personaggio che ha cambiato le sorti della Storia mondiale.
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