The work
"Nell´immediato dopoguerra, mentre tutto il mondo festeggiava la pace, in un piccolo angolo della Terra quella stessa pace scatenò l´inferno e 350.000 persone furono costrette ad abbandonare il suolo natio. Erano gli Esuli dell´Istria, Fiume e Dalmazia. Per oltre mezzo secolo si è cercato di ibernare la nostra storia, un gelo che ha amareggiato la vita dei nostri vecchi e li ha relegati in un mutismo indignato e dignitoso. Ad un popolo che aveva perso tutto, fu negata l´unica cosa rimasta: la memoria. Ma la forza dei ricordi, come una lava sotterranea, trova sempre il modo di salire in superficie e quanto più è compressa tanto più forte sarà la sua reazione. E questo libro ne è la conferma. Sono grata a Marisa Brugna per averlo scritto. So che non è stato sempre facile riportare a galla emozioni ed esperienze che hanno lasciato ferite profonde ma ne è valsa la pena. Il libro è un omaggio alla nostra gente, soprattutto ai nostri vecchi, al loro coraggio, alla loro dignità offesa dal silenzio della Storia; contemporaneamente è un messaggio di speranza per tutti i bambini di oggi e di domani vittime della guerra e dell´ingiustizia degli uomini." MARINA NARDOZZI - Presidente Comitato Provinciale di Sassari ANVGD (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia)
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