Codice ID | 978-88-7343-432-0 |
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A cura di | Antonello Satta |
Editore | Edizioni Della Torre |
Edizione | 2° 2010 |
Pagine | 128 |
Formato | 12 x 17 cm |
Rilegatura | Brossura e cucitura filo refe con sovraccoperta |
Collana | I grandi poeti in lingua sarda |
Genere | Poesia e teatro |
Supporto | Cartaceo |
Introduzione | Antonello Satta |
Lingua di pubblicazione | Italiano, Sardo |
L'operaQuesta canzone fu composta probabilmente intorno al 1850, nel clima delle polemiche e delle scomuniche che precedettero e seguirono l“abolizione delle decime. Predi Antiogu, emblema non soltanto del clero ma anche dei poveri del villaggio, è costretto, se vuole sopravvivere, ad entrare nell“economia locale e si fa allevatore di pecore e capre: e la decima più dolorosa che conosce è il furto del suo bestiame. |