L'opera
Lanusei. Quanto vorrei che, prima ancora di sfogliare il libro per visitarne le memorie, uno ne sentisse i rumori, e gli odori, e il vento. I ricordi talvolta sono solo impressioni che uno si trascina dall´infanzia. Di quando le pesche avevano la polpa rosa. Ed erano grandi, le prendevo con due mani e nel mangiarle mi lavavo il muso. Tutto mi appariva esagerato. Facevano piangere anche le favole. Era esagerata l´allegria nella festa, la tristezza nella sfortuna. Sensazioni, il paese, io che cresco, cammino e corro, e cado, mi rialzo e riprendo a correre...
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