L'opera
A poco più di un anno da "Il tempo non aspetta tempo", appassionato e insieme didascalico dialogo fra un Autonomista, un Federalista e un Sovranista intorno alle soluzioni che sono sul tavolo d´un´autonomia regionale ormai evanescente, Pietro Soddu non torna sul tema e sul suo presente: lo prolunga nel futuro chiedendosi cosa è e che cosa dunque sarà l´identità del popolo sardo (altro tema ritmicamente ritornante in una continua elusione dell´obbligo di definirla a termini di dizionario) e congiuntamente provando a profetizzare un futuro, non solo istituzionale, che parta dalla cancellazione totale del costume politico presente - e della sua stessa fonte generale, che è il costume sociale: anche dei sardi, meglio ancora il loro modo di essere società di tradizioni, di valori e di modi concreti di comportamento - e rifondi la stessa storia a venire dell´isola e della sua gente.
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