The work

"L´appello e rivolto ancora una volta a tutte le forze politiche, economiche, sociali e religiose affinché si lavori per la realizzazione dell´elettrificazione, della rete stradale e soprattutto della diga di Sa Contra Ruia, la sola e unica che possa dare nuovo lavoro ai giovani e insieme ristoro e benessere ai campi, e quindi agli animali, alle colture e a quanti se ne occupano. Più che agli altri questo appello è rivolto ai sindaci di Bono, Bottidda, Burgos ed Esportlatu e ai presidenti della Comunità montana e del GAL perché interessati a farsi promotori e a lottare per ottenere che si dia finalmente inizio ai lavori di costruzione. Se prevarà la concordia e la solidarietà si potranno ottenere grandi cose; se prenderà il sopravvento la discordia, e ognuno preferirà isolarsi a coltivare il proprio orticello, finiranno per prevalere gli interessi degli altri, quelli che con la loro unione avranno saputo imporsi sui concorrenti. Forza Goceano, passiamo ai fatti. Basta con le ciance e le promesse mai mantenute. Volere è potere. Vogliamo che si realizzini l´elettrificazione di tutta la zona, la rete stradale adeguata ai tempi moderni, la diga di Sa Contra Ruia. Mettiamocela tutta. Se occorre scendiamo in piazza. Se ciò non bastasse marciamo su Cagliari affinché il presidente della Giunta regionale rispetti la volontà della genie goceanina; e questa non sia più costretta ad invocare il dio Maimone per ottenere l´acqua necessaria alla sua sopravvivenza." (dallo scritto conclusivo dell´Autore)