L'opera
Titolo inquietante per un noir di ambientazione squisitamente cagliaritana. Una nuova avvincente avventura del commissario Libero Solinas, l“anarchico, asociale, misogino poliziotto che si muove in una Cagliari, funestata da assurdi delitti. «L“uomo beve l“ultimo sorso di plastica e cola dal bicchiere, dà un morso all“hot dog barlaccio, rigira la lingua intorno a un seme di sesamo incastrato tra i denti, recupera il notebook dalla sedia, rutta, e si alza. Il caffè è per lui un ingurgito meccanico. Camicia, giacca e cravatta, una membrana necessaria. Il cervello un ipertesto, una banca dati da riordinare, un hard disk portatile. I suoi clienti alberi da frutta, carichi dei sempreverdi, ma mai acerbi, bonifici bancari.»
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