The work

L´Associazione Casa Museo di Antonio Gramsci, nel ripubblicare ´Gramsci vivo nelle testimonianze dei suoi contemporanei´, testo ormai da tempo scomparso dalle librerie e dai cataloghi, vuole rivolgere un affettuoso omaggio e ricordo alla curatrice Mimma Paulesu Quercioli, scomparsa nel luglio del 2009. Mimma - figlia di Teresina, la sorella con la quale Antonio aveva maggiore affinità - si è adoperata infaticabilmente per tenere viva la memoria di Gramsci, Infatti, a lei (insieme alla sorella Diddi e agli Amici della Casa Gramsci di Milano) dobbiamo se, nella metà degli anni 70, la Casa in cui il grande pensatore visse dal 1898 al 1911, fu restaurata e poté ospitare il Museo, che ancora oggi attrae numerosi visitatori da tutto il mondo, offrendo loro l´emozione di avere diretta esperienza dei luoghi in cui si sono formate le basi dell´intelligenza e dell´umanità di Antonio Gramsci. Luoghi e persone da lei raccontati anche ne Le donne di Casa Gramsci, in cui, con lucida intelligenza e partecipazione emotiva, ha ripercorso la vita che si viveva nella casa. Gramsci vivo, insieme ai ricordi della madre di Mimma, Teresina, è la trascrizione che conserva intatta la freschezza e la spontaneità dei quaranta colloqui da lei avuti con coloro che conobbero personalmente Gramsci e con lui condivisero l´esperienza politica e la carcerazione, la registrazione audio della viva voce dei testimoni è parte integrante della Casa Museo insieme agli altri documenti, fotografie e oggetti, che la rendono un luogo di memoria prezioso per tutti i visitatori. Volutamele si è deciso, in accordo con la casa editrice Iskra, di non incidere sul testo, ma di ripubblicarlo così com´era, lasciando alle prefazioni originarie della curatrice e di Giuseppe Fiori il compito dì introdurre il lettore nello spirito del testo. (Associazione Casa Museo di Antonio Gramsci - centro di documentazione, ricerca e attività museali - ONLUS)