Codice ID | 978-88-89188-33-0 |
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Autore/i |
Stefania Massari et al. |
A cura di | Stefania Massari Paolo Porqueddu |
Illustratore/i | Pietro Paolo Pinna |
Editore | Ilisso |
Edizione | 2005 |
Pagine | 304 (illustrato) |
Formato | 25 x 30 cm |
Rilegatura | Brossura con lembi e cucitura filo refe |
Collana | Approfondimenti |
Genere | Etnografia, usi e costumi, folklore e tradizioni popolari |
Supporto | Cartaceo |
Lingua di pubblicazione | Italiano |
L'operaIl volume presenta la raccolta dei costumi sardi del Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma, rimasta nel suo complesso sconosciuta per circa un secolo; un secolo nel quale questi abiti sono progressivamente usciti dallŽuso comune: prima nei centri maggiori e in quelli costieri, più a contatto con le influenze esterne, poi, mano a mano, con un continuo processo di trasformazione, nelle zone centrali. Attraverso un ricchissimo apparato di immagini, viene presentato lŽintero corpus di abiti tradizionali inviati dalla Sardegna allŽEsposizione Internazionale del 1911 voluta dal Governo italiano per celebrare il primo cinquantenario dellŽUnità dŽItalia. Si tratta di un patrimonio in gran parte inedito, che, se da un lato conferma le tipologie e le articolazioni generali del sistema vestimentario sardo, maschile e femminile, dallŽaltro sorprende per la estrema ricchezza di varianti e invenzioni compositive possibili allŽinterno della struttura generale, conseguenti allŽassociazione creativa di tessuti, cromie, tecniche di taglio, ornamentazioni. Il volume ha offerto altresì lŽoccasione per lŽanalisi e lo studio dei quaderni di appunti dellŽetnologo Lamberto Loria, organizzatore della Mostra del 1911 e del prezioso carteggio intercorso tra lui e i suoi referenti sardi, che vengono qui pubblicati per la prima volta. Attraverso la loro lettura si riesce a ricostruire lŽintero processo mediante il quale i diversi abiti furono reperiti, acquistati e inviati a Roma. |