L'opera
Un libro nel quale il potere della parola, strumento indispensabile alla comunicazione, divide la scena con il potere dell´immagine. Una folta congerie di immagini di antiche cartine geografiche restituisce infatti al lettore e all´appassionato non solo le tecniche e i colori dell´antica arte del viaggio, ma anche l´antico modo di intendere la Sardegna, di raggiungerla e conoscerla. Fra carte tolemaiche, carte geografiche moderne, carte post-maginiane o carte nautiche, un affascinante viaggio nel mondo del viaggio per mare. «La geografia, i suoi prodotti, i suoi attori, con il loro bagaglio di strumenti scientifici, definiscono ovunque un soggetto privilegiato e ricorrente nelle diverse forme e generi di rappresentazione artistica praticati in Europa durante tutta l´età moderna. E l´arte permea di sé la carta, arrivando a trasfigurarne totalmente il suo status originario: carte geografiche, incise su blocchi di legno o su lastre di rame per essere destinate alla stampa si trasformano in capolavori dipinti a olio su tela; disegni topografici su carta entrano nella composizione di pregevoli incisioni in rame destinate alla stampa e poi magari da questa forma ancora ricopiate nella tela del pittore. Ogni passaggio implica un mutamento di senso dell´oggetto. In ogni caso la carta geografica, sotto qualunque forma, è il vero best-seller dell´Europa.» Isabella Zedda Macciò
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