The work
È Pompeo, "il bambino dalla milza di legno", il bambino dalla pancia gonfia che a stento sta in piedi e che sa di dover morire ma non teme la morte. È il primo bambino ad apparire e dopo di lui altri bambini e adulti e vecchi, e affianco gli animali, bambini e compagni al pari e più degli uomini: costituiranno un mondo lontano rivissuto dall´autore che, anche lui bambino, lo riattraversa e lo racconta. Sono storie, le sue, che ha sempre narrato in famiglia e che i figli gli hanno chiesto di scrivere per loro, per paura di dimenticarle. È nata così la storia di Pompeo e di tutti gli altri, un mondo concluso, una sfera dove i personaggi sono tutti equidistanti dal centro e l´autore si aggira tra loro e li fa rivivere filtrati e diventati poesia nella memoria. Tutti i personaggi hanno pari forza e dignità sino all´apparizione di Gargagiu. Gargagiu è un uomo misterioso, è "l´uomo di muschio", l´uomo solitario che appare, senza rumore e quasi senza parole. Ma sarà Gargagiu, con i suoi silenzi parlanti, a rivelare magicamente all´autore bambino la bellezza e l´infinita ricchezza del mondo naturale, a formare e riempire la sua vita affettiva, a segnarne, per sempre, il destino.
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