The work
Salvatore Naitza, prematuramente scomparso, ha lasciato un grande vuoto nellŽambito degli studi sullŽArte contemporanea in Sardegna. Dalla metà degli anni Sessanta ai primi anni Novanta, il suo lavoro di storico rigoroso e di critico militante lŽha portato a coniugare lŽinsegnamento universitario e la ricerca scientifica con la costante e appassionata frequentazione degli artisti operanti in Sardegna. Ne risulta un quadro di tendenze variegate ma riconducibili alle scelte di qualità e di gusto, operate da un grande conoscitore ed estimatore delle aperture al moderno, che caratterizzano il passaggio dellŽArte sarda dalla tradizione folklorica alla contemporaneità internazionale.
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