L'opera
Più che racconti, "parabole", come recita il sottotitolo di questo nuovo libro di Maria Giacobbe. Narrazioni allegoriche che dopo l´ampio successo di pubblico e critica ottenuto in Danimarca, sono presentate ora al lettore italiano. L´esilio è qui condizione variamente vissuta dai personaggi, entro "scenari" che di quella condizione sono proiezioni. Gesti, oggetti, parole hanno valori altri, in una scrittura ri-scrittura della leggenda e del mito. Gli esili esistenziali si traducono in paesaggio denso di immagini che investono il lettore per forza visionaria, immergendolo in una realtà che è sempre altro da essa, figura di inappartenenze, ritorni, ricerche, fughe.
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