ID Code | 978-88-8467-667-2 |
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Author/s | Pinuccio Sciola |
Illustrator/s | Attila Kleb et al. |
Publisher | Cuec Editrice |
Edition | 2011 |
Pages | 136 (illustrated) |
Size | 15 x 15 cm |
Bookbinding | Stitched paperback binding |
Series | Fotografia |
Genre | Architecture, art, pictorials |
Format | Paper |
Release language | Italian |
The workCatalogo della Mostra delle sculture di Sciola esposte a Madrid a maggio del 2011. La Città Sonora è l“utopia di un architetto di suoni, di uno scultore di musica. Blocchi bianchi di calcare sezionato in verticali e orizzontali, specchi replicanti all“infinito, blu di Klein come colore apotropaico, dominante di energia, che crea sinapsi fra i vari elementi architettonici. La Città Sonora pensa che sull“umanità possa di nuovo posarsi un“Età dell“oro. E si compone, come Tebe al suono della lira di Anfione, secondo un ordine naturale, secondo natura, come dovremmo vivere. Raffaella Venturi Le pietre sonore di Pinuccio Sciola, prese nella loro individualità plastica o assunte nella loro aggregazione moltiplicata fino a divenire intere “città che suonano“, riuniscono e sommano in sé, esemplarmente, tutte le diverse possibilità di essere musicale di uno spazio, di una scultura, di un manufatto architettonico. E al tempo stesso, queste pietrecittà spingono il suono e la musica a ricordare, valorizzandola, la propria implicita, dirompente spazialità. Roberto Favaro |