Codice ID | 978-88-8467-278-0 |
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Autore/i |
Giovanni Saragat Guido Rey |
A cura di | Giuseppe Marci |
Editore | Cuec Editrice |
Edizione | 2005 |
Pagine | 256 (illustrato) |
Formato | 12 x 18 cm |
Rilegatura | Copertina rigida e cucitura filo refe con sovraccoperta |
Collana | Scrittori Sardi |
Genere | Narrativa |
Supporto | Cartaceo |
Introduzione | Giuseppe Garimoldi |
Lingua di pubblicazione | Italiano |
L'operaI racconti riuniti sotto il titolo Famiglia alpinistica. Tipi e paesaggi apparvero nel 1904, pochi anni dopo la raccolta Alpinismo a quattro mani (1898) che segna l“inizio della collaborazione artistica fra Giovanni Saragat e Guido Rey. Ritroviamo qui il clima letterario (e la suddivisione dei ruoli) della prima prova: Giovanni Saragat più ironico e disincantato, Guido Rey, lirico cantore di una montagna profondamente amata, onorata con la pratica alpinistica e con il racconto che descrive le imprese e celebra i mitici protagonisti di una stagione irripetibile. Giovanni Saragat (1855-1938), di origine gallurese ma nativo di Sanluri, avvocato e scrittore, operò a Torino unendo alla professione forense un“intensa attività pubblicistica. Tenne per anni una rubrica sulla Gazzetta piemontese e pubblicò numerose raccolte di racconti: Storie intime (1887), Di là dal mare (1889), Mondo birbone (1889), In caserma (1892), La commedia della giustizia nell“ora presente. Ricchi e poveri (1898), Alpinismo a quattro mani (1898), Popolo antico (1899), Tribunali umoristici. Anno I (1900), La giustizia che diverte. Tribunali umoristici. Anno II (1902), Famiglia alpinistica. Tipi e paesaggi (1904), Ironie (1916). Guido Rey (1861-1935) torinese, fotografo, scrittore, maestro dell“alpinismo italiano, nipote di Quintino Sella che nel 1863 fondò il Club Alpino Italiano, autore di numerose ascensioni in tutto l“arco alpino. E stato definito il primo scrittore-alpinista italiano, e le sue opere, Il Monte Cervino (1904), Alpinismo acrobatico (1914) e Il tempo che torna (1926), hanno avuto una notevole diffusione contribuendo alla crescita della passione per la montagna. |