L'opera
Pochi territori della Sardegna hanno subito una trasformazione così profonda e complessa come la Gallura. In soli 30 anni si è completamente invertito il rapporto tra i territori dell´interno, tradizionale motore dell´economia gallurese, e quelli costieri. La quantità di insediamenti costieri, di porti e porticcioli ha fatto divenire la Gallura capitale del turismo sardo: Olbia è divenuta il primo porto passeggeri d´Italia e l´Aeroporto Costa Smeralda il primo per il traffico privato. Eppure la Gallura resta ancorata alla sua tradizione rurale e alla sua peculiare forma di occupazione del territorio con l´insediamento diffuso. Se ne sta accorgendo anche il turismo che, sempre di più, alterna alla costa sortite nell´interno per gustare la tradizione gastronomica, per respirare l´atmosfera degli stazzi, per farsi ammaliare dalle suggestioni della civiltà nuragica, per scoprire gli scenari del granito, quasi un filo conduttore che tiene insieme naturalmente tutto il territorio. Sono i paesaggi e le atmosfere che pervadono questa pubblicazione, capace di sintetizzare una realtà così complessa, senza tralasciare i particolari, e di ricordare in modo originale e delicato la straordinaria vitalità delle sue genti. (dalla presentazione di Anna Pietrina Murrighile)
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