The work

Il 24 marzo del 1944 i nazisti uccidono alle Fosse Ardeatine 335 italiani. Fra loro bambini, vecchi, donne, militari, ebrei. Nove sono sardi: alcuni intellettuali militanti di "Giustizia e Libertà", gli altri operai, braccianti agricoli, un impiegato postale, quattro militari. A settant´anni dalla strage, la Sardegna li ha ricordati nei loro paesi d´origine con una serie di iniziative a Padria, Portoscuso, Tula, Narbolia, Sedilo. Alessandro Portelli, Martino Contu, Franca Sanna, Caterina Fernanda Medas, Natalino Piras e Grazia Di Veroli rievocano all´interno delle pagine del presente volume le figure di questi "invisibili", alle quali è dedicata l´opera folk di Clara Farina e Gianluca Dessì allegata in CD. Invisibile anche il più celebre dei nove, gavino de Lunas, popolarissimo cantante di Canto in Re e del quale è restata a lungo in ombra invece la morte pure eroica, le scelte e le circostanza che lo hanno condotto a quella tragica fine.