L'opera
Il cuore abbrustolito di un maiale al rogo è un´eredità pesante per la famiglia Mammaiòni. Un patto d´amore legava l´animale a Bonaria, uccisa dal taglio di un vetro infetto. Nella piccola città di Aristànis, Antonio e i tre figli da quel giorno sono in lutto. Ma Bonaria lascia il calco di sé ovunque. Vive nell´inquietudine del figlio Giomaria (bello, ironico, disperato), si riflette nello specchio che tormenta il vedovo di casa Mammaiòni, e nello sguardo scuro di Angelo, il Divino, in grado di leggere i destini altrui. Da sempre, lungo la Strada di Peppi Enna due vicine usano spettegolare nei loro cortili che ospitano limoni, susini e fantasmi di seminaristi. Qui, fra aliti di chiacchiere e calunnie, è cresciuta Luisetta il cui mondo è segnato dai deliri di una madre ostaggio di Coittèdda il demonio, dai consigli sgangherati di Maria Carta riparatrice di ossa e ombrelli. La vita intanto scorre fra fiamme di amori nascenti, ceneri di affetti perduti e un vento di voci che si solleva da un altro cortile. Le strade percorse dai personaggi si incrociano dando corpo a un romanzo corale e tragicomico di insolita sensibilità.
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